venerdì 28 febbraio 2014

Scoprire la password di Facebook, ecco come difendere la propria privacy

Angela Mendicino

Siete preoccupati e dubbiosi/e perché il vostro o la vostra partner sta troppo spesso al pc, o controlla il proprio profilo  facebook in modo maniacale, vi sembra che abbia assunto un atteggiamento diverso dal solito e sospettate che stia facendo qualcosa alle vostre spalle?
E' un dubbio che ai tempi dei social network, a volte, nutrono in molti.
Qualcuno però mi ha suggerito l'idea per questo nuovo post sul mio blog.
Ovvero la sensazione spiacevole di sospettare che qualcuno sia  risalito alla propria password del  profilo facebook, e che questo qualcuno possa essere un ex o un attuale compagno/a.





Ebbene, facendo alcune ricerche, posso dire che la risposta è sì, esistono dei programmi reperibili e scaricabili in rete, anche se questa è una pratica illecita, che viola la privacy.

Ci tengo,infatti,  a precisare che sbirciare all'interno del profilo, e-mail, o cellulare di qualcun altro senza il suo consenso, è comunque una violazione della privacy e che certe pratiche non andrebbero effettuate, sia da un punto di vista della legalità che dal punto di vista della correttezza. Se si sta con qualcuno, bisogna avere fiducia nell'altro.
Se per motivi reali la fiducia viene a mancare, forse meglio levare le tende, come dico spesso, non ci ordina nessuno, meno che meno il medico di stare con una persona che ci rende infelici, tristi, o peggio ancora ci insinua l'ombra del sospetto!

 Penso anche che ognuno sia libero di agire e fare come vuole, nel rispetto però dell'altro e delle regole soprattutto.


Fatte le dovute precisazioni, torniamo alla domanda di partenza di questo post,  sul motor di ricerca Google, ad esempio, basta digitare: scoprire password di facebook che appaiono una serie di link che vi riportano a come scaricare i diversi programmi che promettono di scoprire le password.
Si tratta di pratiche illecite, utilizzate praticamente dai pirati informatici. Sono infatti gli stessi hacker che utilizzano questi programmi per "rubare" informazioni in rete. Alcuni di essi, per esempio, inviano delle e-mail alle aziende o ai privati di cui vogliono scoprire informazioni e si fingono dello staff di un  social network,  propongono di collegarsi ad un sito web, che avrà la stessa grafica di Facebook, in cui  sarà richiesta la password usata dall'ignaro utente su facebook.
I motivi che adducono nella mail potrebbero essere diversi, fra cui un presunto malfunzionamento dell’account. Come si evince, gli hacker ne sanno una più del diavolo e purtroppo è molto facile cadere vittima di pirati informatici.
Per difendersi da eventuali, scaltri smanettoni, consiglio di cambiare spesso la password, sia del'indirizzo di posta elettronica, sia degli account dei profili facebook, twitter, linkedin eccetera. In particolare, poi, se il vostro o vostra ex, conosce la password del vostro profilo o della e-mail, cambiatela subito!
Poi ricordate di tenere il più possibile le informazioni private nascoste, in particolare, il numero di telefono e l'indirizzo di posta elettronica.
Le foto, gli album e gli stessi post sulla bacheca di facebook, ad esempio, è meglio impostarli come visibili solo agli amici non rendeteli pubblici, se non volete farli vedere ai vostri ex, perché in questo caso non si tratterebbe di violazione della privacy, ma di una vostra libera scelta di mostrare tutto pubblico!












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