martedì 15 febbraio 2011

Alessandro Barile il poliziotto più Bello d'Italia

servizio di Angela Mendicino 

Alto, spalle larghe capelli e occhi castani sguardo dolce e da bravo ragazzo, Alessandro Barile, alias il più Bello d’Italia  è a suo agio in questa intervista nel corso della sua prima uscita pubblica per il concorso nazionale di Miss Motors ospitato proprio a Cosenza  a solo venti giorni dalla sua elezione. Questo ragazzo ventiseienne originario di Foggia, con un posto fisso in polizia a Parma, ha partecipato al concorso quasi per gioco spinto dagli amici ed ha sbaragliato la concorrenza nel Gran Teatro dell’Opera di Sanremo.

Alessandro pensi lascerai il tuo lavoro nella polizia penitenziaria? Il mio obiettivo al momento è concentrarmi  sul mondo dello spettacolo, è una grande opportunità, un trampolino di lancio, spero di sfondare in questa avventura. Per il momento ho preso un anno di aspettativa dal mio incarico dove prestavo servizio in un istituto di massima sicurezza.

Quali sono le tue prospettive lavorative, cosa ti aspetti da questa nuova esperienza? Voglio impegnarmi per dare il meglio di me. Ho iniziato a collaborare con l’agenzia Alone contract di Milano studierò dizione, imparerò a sfilare…e poi mi piacerebbe molto recitare per il cinema e la televisione.

A proposito di Tv, sei stato ospite della trasmissione di Paola Perego su Rai Uno in seguito alla tua vittoria come Bello d’Italia, adesso dove ti vedremo? Non escludo di andare nel salotto pomeridiano di Barbara d’Urso,  inoltre  essere il nuovo tronista di Maria De Filippi sarebbe una buona occasione per la mia nuova professione.

E l’amore in questo momento nella tua vita che posto ha?
Quando si è troppo concentrati su se stessi la vita di coppia passa in secondo piano, per adesso diciamo che sono innamorato del mondo dello spettacolo e basta!

Se potessi scegliere una fidanzata che fa parte del jet-set chi vorresti al tuo fianco?
In fatto di donne preferisco le ragazze semplici e non troppo sofisticate, sicuramente una bellezza acqua e sapone come Sara Tommasi per esempio.

I pro e i contro del’essere famoso?
Aspetto di diventare famoso e poi ti faccio sapere…scherzo, la verità è che ancora non mi voglio sbilanciare ma restare con i piedi per terra, questa dello spettacolo è una realtà difficile e particolare.

Verrai di nuovo a Cosenza per qualche impegno professionale?
Sicuramente sarò di nuovo in questa città dove ho preso contatti per eventuali serate e sfilate, poi sinceramente,  mi farebbe molto piacere rivedere tutte le persone simpatiche che ho conosciuto e…diciamo una in particolare (mi guarda e sorride un po’ con sguardo d’intesa).
Evito di fare altre domande in proposito…

Qual è il sogno nel cassetto di Alessandro Barile, il più Bello d’Italia?
Lavorare come attore e soprattutto avere una famiglia, sono tradizionalista credo nell’unione di coppia come valore…intanto aspettando che il sogno si avveri riprenderò a studiare Giurisprudenza. Nello spettacolo, se son rose fioriranno!

 (articolo pubblicato sulla rivista People life di febbraio 2011)

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