di Angela Mendicino
Si dice che l’estate sia la stagione dell’amore e, soprattutto dei tradimenti. Flirt che si consumano nello spazio di un tramonto come dei souvenir di un viaggio. Eppure i fedifraghi pare non vadano mia in vacanza, davvero. Le notizie che si rincorrono tra i gossip nazionali ci informano di coppie che scoppiano, litigi, valigie fatte e disfatte. Lui, lei e l’altra sembra essere un must irrinunciabile. Ma cosa si nasconde davvero dietro il bisogno di tradire? <La paura>, ha risposto un mio amico, <la necessità di non sentirsi completamente dipendente da qualcuno>. Tutti giri di boa per altri. Solo l’insicurezza e la mancanza di ammettere la realtà, rispondono altre voci. Gli uomini hanno bisogno di stare con un’altra donna quando non sono innamorati. Sono vigliacchi. Non vogliono rinunciare al “porto sicuro” e nemmeno alla fuga intrigante con una nuova emozione. Eppure dall’altro lato la campana suona contro le donne. Le ragazze ormai si comportano come gli uomini, tradiscono anche solo per sesso. Tra i diversi punti di vista la certezza resta l’aumento del numero di tradimenti anche tra coppie di fidanzati e non solo nei matrimoni. Si sceglie un partner, si sta bene e si vive una storia, perché cercare emozioni con altri? E poi un tradimento si deve confessare oppure no. La sincerità è sempre ripagata e compresa? Ai blogger l’ardua sentenza…
