Il linguaggio Segreto del Corpo. Consigli Pratici per Sedurre

Angela Mendicino: Il linguaggio segreto del corpo, spesso dice molto di più delle parole e ha il potere di far capire all'altra persona se siamo totalmente in sintonia con lui, oppure se siamo distratti, stressati, lontani o in disaccordo. Non è necessario che l’altro sia un esperto in materia, perché ci sono una serie di segnali che ciascuno di noi sa interpretare in maniera del tutto automatica e inconsapevole.

E in fondo tutti sanno che il corpo non mente.  

Diventa quindi fondamentale saper trasmettere, specie durante un primo approccio o un primo appuntamento, i segnali giusti e soprattutto evitare di mandare quelli sbagliati. Vediamo come.

Sorriso: ci sono poche cose piacevoli come ricevere un sorriso radioso e genuino. Ciò nonostante molte persone non rispondono a un sorriso con un altro sorriso, pensando che questa possa essere una buona tattica di corteggiamento. In effetti sorridere non costa niente e una persona sorridente è sempre più attraente di una faccia seriosa o peggio corrucciata.

Contatto visivo: Quando siete sedute nella vostra aula universitaria, al tavolo del vostro locale preferito o anche in fila al supermercato e avete adocchiato una persona di vostro interesse, dovreste associare a un bel sorriso anche un primo contatto visivo. Questo significa guardare negli occhi l’altra persona per un periodo di tempo sufficiente prolungato, utile a fargli capire che state guardando proprio lui. Tenete presente che nei primi due secondi il vostro lui penserà ma sta guardando proprio me?, se in quel momento distogliete lo sguardo il pensiero successivo sarà No, Sicuramente stava guardando quello dietro il mio tavolo!Bisognerebbe quindi prolungare la durata del contatto visivo per almeno 5-6 secondi. Ma attenzione a non esagerare. Uno sguardo troppo persistente potrebbe sembrare invasivo e avere l’effetto contrario!
Testa: i movimenti della testa possono essere molto significativi. Annuire piano e regolarmente, per esempio serve a far capire all'altro che stai seguendo il discorso e che approvi. Anche piegare lievemente la testa da un lato serve a esprimere il tuo interesse e a indicare che stai seguendo ciò che ti viene detto.
Spalle: Il nervosismo e lo stress possono creare tensioni soprattutto nell'area del collo. Difatti può capitare che questi nervi si contraggano facendoci inconsapevolmente sollevare le spalle avvicinandole alle orecchie. Sfortunatamente questo atteggiamento, rivela all'altro la presenza di ansia e di uno stato d’animo negativo e ciò non è di giovamento per il buon esito dell’incontro. Durante queste occasioni ricordate quindi di essere sempre rilassati e mantenendo le spalle al loro posto.

Mani: così come le spalle, anche le mani trasmettono dei segnali facilmente comprensibili durante le situazioni di stress. Una reazione tipica è quella di stringere i pugni. Ciò è causato da un istinto primordiale che prepara il corpo a un combattimento oppure a una fuga in situazioni di pericolo Durante un appuntamento quindi cercate di ricordare questo punto e di mantenere le tue mani naturali. Se state sorseggiando un bicchiere di vino, cercate di non aggrapparti ad esso come se fosse l’ultimo appiglio prima del baratro. Inoltre cercate assolutamente di evitare di mettere le mani in tasca: può significare che si vuole nascondere qualcosa.

Gambe e braccia: non incrociare le braccia o le gambe! Questo è un segnale che non sei disponibile oppure che non condividi ciò che ti stanno dicendo.

Capelli: anche i capelli comunicano. Attorcigliarsi i capelli è chiaramente un segno di nervosismo. Evitatelo. Accarezzarsi i capelli ha invece tutto un altro significato, vuol dire che vi state prendendo cura di voi e, se siete di fronte a un uomo, significa che siete attratte da lui.

Avvicinarsi: avvicinarsi un po’ più del necessario, toccare leggermente la persona che ci sta di fronte è chiaramente un segnale di interesse che trasmette fiducia e intimità. Attenzione però, anche in questo caso a non esagerare. Una persona che usa troppo il tocco al primo appuntamento può essere fastidiosa.

A voi la prossima mossa.